La cara vecchietta compra ogni anno svariate tovaglie di plastica per proteggere l'adorato tavolo di cucina, e, al minimo graffio le sostituisce.Le tovaglie vengono poi gelosamente custodite per decadi anche se non vengono mai più utilizzate.
Allora ho pensato: perchè non usarle per farci qualche oggetto dei miei? E le borse mi sono sembrate la cosa più adatta.
L'impresa più grande è stata convincere la nonnetta a sganciare le vecchie tovaglie, il resto è stato invece più semplice del previsto.
Le borse che faccio sono tutte del tipo "borsa di carta che danno nei negozi" perchè sono le più semplici: si deve utilizzare un unico pezzo di plastica e la borsa è pronta con poche cuciture.
inoltre è semplice creare diversi modelli di borsa; dalla borsa per portare libri alla borsetta da donna, variando solo le misure dell'altezza o della larghezza della borsa.
La chiusura viene fatta con un rettangolo di velcro, che costa poco ed è semplice da applicare alla plastica.
I manici hanno un'anima di cartoncino che li rende abbastanza resistenti.
Questo è un esempio di borsetta.
Quando non ho plastica sufficiente per confezionare borse e altre cose, visto che la nonnina non è un pozzo senza fondo di tovaglie, compro il materiale (anche se la riciclosità della cosa sparisce). Con 2-3 euro è possibile comprare 1 metro di plastica da tovaglia con cui è possibile fare diverse borse.
Nessun commento:
Posta un commento